Cersaie Bologna 2025: la Spagna guida la partecipazione internazionale

In questo articolo, approfondiremo l'importante partecipazione della Spagna a Cersaie 2025, le aspettative per questa edizione, le innovazioni più rilevanti e le opportunità di business disponibili per le aziende spagnole. Esploreremo anche le tendenze che plasmano il futuro del settore e gli eventi paralleli che completeranno l'esperienza alla più importante fiera della ceramica al mondo.

Cersaie si prepara a riaffermare la sua posizione di vetrina mondiale della ceramica, con la Spagna che brilla come protagonista indiscussa. Con oltre 140 espositori spagnoli già confermati per l'edizione 2025, la Spagna guiderà la partecipazione internazionale a questo importante evento globale.

Cersaie 2025 si svolgerà dal 22 al 26 settembre a Bologna, in Italia, e dovrebbe riunire più di 600 espositori su un impressionante spazio espositivo di 160.000 metri quadrati. L'edizione precedente ha attirato oltre 95.000 visitatori, quasi il 50% dei quali internazionali: numeri che dovrebbero essere superati a Cersaie Bologna 2025. Inoltre, l'edizione di quest'anno ruoterà attorno a tre pilastri chiave: design, tecnologia e sostenibilità, aspetti cruciali per il futuro dell'industria ceramica.

La Spagna guida la partecipazione internazionale a Cersaie 2025

Per il secondo anno consecutivo, il settore ceramico spagnolo dimostra la sua forza internazionale alla fiera Cersaie di Bologna. Mentre l'Italia rimane l'ospite naturale dell'evento, la Spagna consolida la sua posizione di secondo rappresentante, con una delegazione che cresce anno dopo anno, a testimonianza dell'importanza strategica di questo mercato per le aziende spagnole.

Confermati oltre 140 espositori spagnoli

La partecipazione della Spagna a Cersaie 2025 raggiunge un nuovo record, con 140 espositori confermati ufficialmente. Questa cifra rappresenta un aumento significativo rispetto alle edizioni precedenti e posiziona la delegazione Spagnola come la più numerosa dopo quella italiana.

La crescita è particolarmente notevole rispetto all'edizione del 2024, quando 96 aziende spagnole si sono recate a Bologna per presentare le loro ultime collezioni. Allo stesso modo, guardando al 2023, oltre 150 aziende spagnole hanno scelto Cersaie come piattaforma per presentare le proprie innovazioni e progetti, confermando questa tendenza al rialzo.

Tra gli espositori spagnoli ci sono principalmente produttori e distributori di piastrelle, molti dei quali membri dell'ASCER (Associazione Spagnola dei Produttori di Piastrelle e Pavimenti in Ceramica). Nel 2024, ad esempio, 72 aziende spagnole associate all'ASCER, insieme a quattro membri associati, hanno partecipato alla fiera. Per il 2025, questo numero dovrebbe crescere ulteriormente, riflettendo l'impegno del settore spagnolo a mantenere la propria visibilità internazionale.

L'ampio spazio espositivo occupato dalle aziende spagnole consentirà loro di mostrare l'intera gamma di innovazioni ceramiche sviluppate in Spagna, da nuovi formati e design a soluzioni tecnologicamente avanzate che soddisfano le attuali richieste del mercato.

Crescita sostenuta della presenza della Spagna alla Fiera

L'evoluzione positiva della partecipazione della Spagna a Cersaie non è una coincidenza, ma è il risultato di una strategia coerente a livello di settore. Negli ultimi decenni, l'industria ceramica Spagnola ha registrato una crescita costante della sua presenza internazionale, passando da concorrente emergente a leader globale in diversi segmenti.

In particolare dagli anni '90, la Spagna è diventata il leader mondiale nelle fritte, colori e smalti ceramici. Questa leadership è stata raggiunta grazie a sforzi dedicati alla ricerca e sviluppo e alla competitività delle aziende spagnole, superando l'Italia, che in precedenza era stata pioniera in questo settore.

Di conseguenza, la presenza della Spagna a Cersaie è cresciuta proporzionalmente a questa importanza settoriale. Dalle 68 aziende che hanno partecipato qualche anno fa alle oltre 140 confermate per il 2025, la crescita è stata costante, a testimonianza dell'importanza che le aziende spagnole attribuiscono a questo evento come vetrina internazionale.

Inoltre, Cersaie è diventato un punto d'incontro cruciale per professionisti del settore edile, architetti, interior designer, distributori e produttori interessati ai più recenti prodotti e tecnologie ceramiche, rendendo strategicamente vitale la partecipazione della Spagna.

Importanza strategica del mercato italiano per la Spagna

L'Italia è uno dei mercati prioritari per il settore ceramico spagnolo. Tuttavia, la vera importanza di Cersaie per le aziende spagnole risiede nella sua portata internazionale. La fiera attira un pubblico principalmente internazionale, con oltre 95.000 partecipanti nel 2024, il che la rende una piattaforma ideale per incrementare le esportazioni spagnole.

In effetti, le esportazioni sono la forza trainante del settore ceramico spagnolo. Tre piastrelle di ceramica su quattro prodotte in Spagna sono vendute all'estero e il settore esporta oltre il 70% della sua produzione. Questo approccio orientato all'esportazione ha reso la Spagna il principale esportatore in regioni come il Nord Africa e l'America Latina.

L'industria della ceramica in Spagna ha dato priorità alla diversificazione e all'espansione internazionale sin dal suo inizio. Oggi, le aziende spagnole hanno filiali in Italia, Brasile, Indonesia, Cina, Messico, India, Marocco e altri paesi. Le principali destinazioni per le esportazioni spagnole includono Italia, Cina, Egitto, Algeria, Russia, Marocco, India, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Germania, Polonia, Brasile e altre ancora.

Pertanto, la partecipazione a Cersaie non solo consente alle aziende spagnole di rafforzare i legami con distributori, architetti, installatori e professionisti del settore immobiliare italiani e internazionali, ma rafforza anche la loro posizione di leadership in un mercato globale sempre più competitivo. Attraverso questa continua presenza alla fiera ceramica più importante del mondo, l'industria ceramica Spagnola dimostra la sua capacità di competere e guidare nei mercati internazionali.

Cersaie Bologna 2025 conferma date e aspettative

Gli organizzatori di Cersaie hanno confermato ufficialmente tutti i dettagli per l'edizione 2025, rafforzando il suo status di evento di riferimento globale per i settori della ceramica e dell'arredo bagno. La fiera si svolgerà presso il Centro espositivo BolognaFiere, con grandi aspettative dopo il successo delle precedenti edizioni.

La fiera si svolgerà dal 22 al 26 settembre

Le date ufficiali di Cersaie 2025 sono state confermate. L'evento si svolgerà dal 22 al 26 settembre 2025, presso il centro espositivo di BolognaFiere. Nell'arco di cinque intensi giorni, BolognaFiere diventerà l'epicentro globale dell'industria ceramica, ospitando le ultime innovazioni e tendenze del settore.

Questa edizione segna una pietra miliare speciale per la fiera, poiché celebra la sua 43a edizione con un manifesto visivo che simboleggia l'evoluzione del settore attraverso volumi stratificati e piani colorati, creando spazi interconnessi e dinamici che catturano l'energia e la complessità della vita contemporanea.

Inoltre, i marchi emergenti e i materiali di alta qualità e tecnologicamente avanzati avranno una posizione strategica vicino all'ingresso della Costituzione, un punto di accesso privilegiato per i visitatori che arrivano dalla città o dalla stazione ferroviaria. I padiglioni 31 e 32 sono stati progettati per offrire una straordinaria gamma di prodotti premium.

Attesi oltre 100.000 visitatori e 650 espositori

Le aspettative per Cersaie 2025 sono ambiziose, con proiezioni che superano i 100.000 visitatori internazionali. Queste stime si basano sulla tendenza al rialzo osservata nelle precedenti edizioni: l'edizione 2023 ha registrato 99.319 visitatori in cinque giorni, con un aumento dell'8,8% rispetto all'anno precedente, mentre l'edizione del 2024 ha attirato oltre 95.000 visitatori, quasi il 50% dei quali internazionali.

In termini di espositori, nel 2025 sono previsti oltre 650 partecipanti. L'edizione 2023 ha visto la partecipazione di 633 aziende provenienti da 27 paesi, mentre il 2024 ha visto 606 espositori provenienti da 25 paesi, con il 38% proveniente da fuori Italia.

Una statistica particolarmente rilevante è la diversità geografica dei partecipanti. Le ultime edizioni hanno attirato professionisti provenienti da 164 paesi diversi, consolidando il carattere veramente globale di Cersaie. Questa internazionalizzazione è una delle maggiori attrattive per gli espositori spagnoli, che vedono in Cersaie una piattaforma ideale per stabilire connessioni commerciali in tutto il mondo.

BolognaFiere amplia lo spazio espositivo a 160.000 m²

Uno dei principali aggiornamenti per l'edizione 2025 è l'ampliamento del quartiere espositivo di BolognaFiere, che raggiungerà i 160.000 m². Ciò rappresenta un aumento significativo rispetto alle edizioni precedenti, che coprivano tra 140.000 e 145.000 m².

La crescita dello spazio espositivo risponde alla crescente domanda degli espositori e all'impegno degli organizzatori a offrire un'esperienza più completa per i visitatori. Nelle passate edizioni, tutti i 15 padiglioni erano al completo mesi prima dell'evento, evidenziando il forte interesse per la fiera tra gli operatori del settore.

Lo spazio è stato pianificato con cura per massimizzare la visibilità per tutti gli espositori. I settori rappresentati includeranno:

  • Piastrelle in ceramica
  • Pavimenti e rivestimenti murali non ceramici
  • Arredo bagno
  • Installazioni sanitarie
  • Materie prime
  • Macchinari per ceramica
  • Materiali e strumenti per l'installazione
  • Distributori di prodotti ceramici

Pertanto, Cersaie 2025 si preannuncia un'edizione storica che rafforzerà l'importanza delle aziende spagnole sulla scena internazionale, offrendo nuove opportunità di business e consolidando le relazioni commerciali esistenti in un ambiente progettato per promuovere l'innovazione e lo scambio di conoscenze.

Cosa c'è di nuovo a Cersaie 2025?

L'edizione 2025 di Cersaie introduce una visione rinnovata, ampliando il concetto presentato nel 2024 verso una prospettiva più ampia e tridimensionale. Quest'anno, la fiera rafforza la sua identità di spazio per la progettazione architettonica, un concetto che ha definito l'evento negli ultimi anni, concentrandosi sulla progettazione responsabile e integrata per ambienti interni ed esterni.

Concentrati su sostenibilità, design e tecnologia

Il Manifesto per l'edizione 2025 incarna il rapporto in evoluzione tra architettura e vita quotidiana, un dialogo dinamico che si adatta e si trasforma nel tempo. La sostenibilità rimane una priorità centrale, come dimostrano le iniziative che saranno presentate in fiera. Tra questi c'è il progetto CCS4CER (Carbon Capture Storage and CO2 Mineralization for the Ceramic Industry), finanziato dall'Unione Europea e dalla regione Emilia-Romagna.

Questo progetto pionieristico mira a utilizzare le emissioni di CO₂ derivanti dalla produzione di piastrelle per mineralizzare i materiali di scarto, creando materie prime secondarie per cementi e malte carbonio-negative. Inoltre, diverse aziende presenteranno collezioni basate sui principi del riutilizzo e del riciclo, con prodotti che incorporano fino al 60,2% di contenuto riciclato pre-consumo.

Inoltre, il concept visivo di Cersaie 2025 simboleggia questa evoluzione attraverso una composizione di volumi a più livelli e piani colorati che creano spazi dinamici e interconnessi. Questo approccio risponde alle dinamiche globali, alla rapida mobilità e agli scambi culturali, dando forma alle città in cui culture e stili di vita diversi si intersecano.

Nuovi materiali ceramici intelligenti

Una novità di spicco a Cersaie 2025 sarà lastre ceramiche ultrasottili, con spessori di appena 2 mm, rendendole le più sottili attualmente disponibili sul mercato. Questo design ultrasottile ottimizza l'intero ciclo di vita del prodotto: il processo di cottura è più veloce e avviene in forni completamente elettrici alimentati da energia fotovoltaica, mentre il trasporto è ridotto al minimo grazie alla notevole riduzione del peso.

Inoltre, superfici innovative come Grigio antico sarà esposta: una lastra composta da marmo e pietra da cui sono stati estratti singoli elementi naturali per creare collezioni come Pietra di luna, pietra grigia e cristallo bianco. Queste superfici, che evocano la bellezza naturale delle formazioni geologiche, sono ideali per pareti, controsoffitti e pavimenti in ambienti residenziali e commerciali ad alto traffico.

In linea con queste tendenze, molti prodotti trarranno ispirazione dai materiali naturali, con effetti simili all'acqua, giochi di luci e ombre e la vibrante cromaticità dei pigmenti presenti in natura.

Maggiore attenzione alle soluzioni all'aperto e per l'ospitalità

Cersaie 2025 amplierà significativamente la sua offerta in soluzioni per esterni e strutture ricettive. Dopo il successo del Sala dei contratti, uno spazio di 10.000 m² in cui i principali attori del contract design internazionale incontrano prestigiosi studi di architettura, la fiera continua a rafforzare questo segmento.

Le sezioni espositive includeranno:

  • Cucine
  • Finiture per interni ed esterni
  • Illuminazione e domotica
  • Design per esterni
  • Tecnologie per il benessere

Queste nuove sezioni rispondono alla crescente domanda dei professionisti italiani e internazionali che partecipano all'evento ogni anno e sono interessati a entrare in contatto con aziende leader in questi settori.

Una caratteristica distintiva sarà Archincont (r) act, uno spazio in cui appaltatori e importanti sviluppatori immobiliari possono incontrare studi di architettura internazionali responsabili della progettazione di complessi commerciali, hotel, residenze, ospedali, centri sanitari e centri aziendali e residenziali in tutto il mondo. In questi progetti, gli architetti selezionano ogni dettaglio, dalle piastrelle di ceramica agli arredi per il bagno, all'illuminazione, alle scale, alle cucine e ai mobili per esterni.

Le aziende spagnole si preparano a fare scalpore a Cersaie 2025

Le aziende ceramiche spagnole si preparano a mostrare la loro leadership tecnologica ed estetica a Cersaie 2025, confermando la capacità innovativa di un settore che fonde tradizione artigianale e progressi all'avanguardia. La delegazione Spagnola si distinguerà non solo per i numeri ma anche per la qualità e l'innovazione delle sue offerte.

Porcelanosa, Roca, Keraben e altri marchi leader

Porcelanosa presenterà uno spettacolare stand di 400 m² nel padiglione 26 (A296-B198), dove saranno esposte le sue ultime creazioni in materia di rivestimenti murali, pavimenti e arredo bagno. Questo spazio, diviso in due aree principali, includerà una sala immersiva in cui la porcellana di grande formato XTONE sarà al centro della scena, permettendo ai visitatori di sperimentare le qualità del materiale attraverso tecnologie sensoriali e riconoscimento dei gesti.

Roca, un altro marchio iconico, esporrà la sua collezione «The New Standard», incentrata sull'essenza del design ceramico contemporaneo. Nel frattempo, Keraben enfatizzerà soluzioni versatili che combinano estetica e funzionalità, in particolare nelle sue proposte per spazi pubblici e residenziali.

Altre aziende importanti includono Vives, Aparici, Azulejos Benadresa, Rosa Gres e Tau Cerámica, che presenteranno collezioni che riflettono la diversità creativa della Spagna. In totale, è prevista la partecipazione di oltre 140 aziende spagnole, consolidando la posizione della Spagna come seconda maggiore rappresentante dopo l'Italia.

Innovazioni nelle superfici antibatteriche e riciclabili

L'industria ceramica Spagnola sta introducendo progressi significativi nelle superfici tecnologiche. Le innovazioni includono trattamenti antibatterici come Bios Ceramics, che possono essere applicati a vari prodotti per migliorare l'igiene.

In termini di sostenibilità, i produttori spagnoli hanno riciclato il 93% dei loro rifiuti nel 2023, risparmiando 810.000 tonnellate di materie prime. Inoltre, il consumo di acqua è stato ridotto di 923 milioni di litri, equivalenti a 37 piscine olimpioniche.

Le aziende mostreranno anche i progressi in:

  • Ceramica intelligente con caratteristiche come illuminazione a LED sensibile alla pressione e superfici cotte a induzione
  • Piastrelle di grande formato che creano continuità spaziale tra interni ed esterni
  • Piastrelle geometriche (esagoni, rombi, triangoli) che consentono motivi personalizzabili

Storie di successo nell'esportazione e nella progettazione sostenibile

Il settore ceramico spagnolo mantiene una forte performance delle esportazioni, con vendite internazionali che hanno raggiunto i 3,479 miliardi di euro nel 2024. L'Unione europea rappresenta oltre il 40% di queste esportazioni, mentre gli Stati Uniti rappresentano la principale destinazione singola con il 13,5% del totale.

Nel frattempo, il mercato interno spagnolo è cresciuto del 3,1%, contribuendo con 1,340 miliardi di euro alle entrate del settore. Questi risultati confermano la resilienza dell'industria ceramica Spagnola, che si è adattata a pressioni esterne quali i cambiamenti economici e l'aumento dei tassi di interesse.

L'impegno per la sostenibilità è evidente nello sviluppo di facciate in ceramica che riducono la domanda di energia fino al 50%, a seconda del clima. Con una durata fino a 50 anni e un'eccellente resistenza al fuoco, le ceramiche spagnole sono diventate il materiale preferito nell'architettura sostenibile.

Tendenze ceramiche che domineranno il 2025

Cersaie Bologna 2025 sarà la vetrina perfetta per le ultime tendenze ceramiche che definiranno il settore nei prossimi anni. I produttori internazionali, in particolare spagnoli e italiani, presenteranno innovazioni che soddisfano le attuali richieste del mercato, combinando estetica e funzionalità.

Grandi formati e superfici strutturate

Le piastrelle continuano a crescere di dimensioni anno dopo anno, aprendo nuove possibilità di design. Le grandi e sottili lastre in porcellana, adatte per rivestire piani di lavoro, mobili e altro, sono ora disponibili in formati grandi fino a 5,25' x 10,5'. Secondo una recente indagine ASCER, la produzione di questi grandi formati sta accelerando, con la quota di lastre in gres porcellanato di grande formato che è raddoppiata tra il 2021 e il 2023.

Inoltre, saranno prominenti le superfici con effetto 3D che imitano tessuti, strisce, onde a coste e motivi geometrici. Anche le finiture si stanno diversificando, con opzioni lucide, setose, strutturate e naturali che aumentano il potenziale di progettazione illimitato.

Colori neutri, pastelli e finiture naturali

Il grigio rimane uno dei preferiti dai designer, con una gamma completa disponibile nelle ultime introduzioni di piastrelle, dai toni più freddi dell'ardesia alla perfetta miscela di grigio e beige. Grazie all'aggiunta di texture, variazioni cromatiche e motivi a strati, queste piastrelle dimostrano che le affermazioni audaci non richiedono colori brillanti.

Nel frattempo, i toni pastello stanno guadagnando terreno, conferendo luminosità e ottimismo agli spazi. Le tonalità più popolari includono il celeste, il rosa bubblegum, il verde menta, la pesca e la lavanda, che evocano luce e felicità, ideali per l'arredamento della casa.

Piastrelle modellate e in stile artigianale

Giocando con la modularità, le aziende ceramiche stanno progettando motivi frammentati su piastrelle quadrate e rettangolari per creare composizioni dinamiche su larga scala. Mescolando forme geometriche in modo casuale, le piastrelle ottengono un effetto vibrante e caleidoscopico.

Allo stesso modo, le tendenze del 2025 puntano su piastrelle geometriche di vari colori e dimensioni, design senza tempo che trasudano eleganza e modernità. I motivi a spina di pesce e chevron stanno diventando sempre più popolari, traendo ispirazione da design ancestrali reinterpretati in porcellana.

Di conseguenza, il design ceramico continua ad evolversi e il 2025 non fa eccezione. Le tendenze delle piastrelle di quest'anno sono caratterizzate dall'innovazione nei formati, nelle texture e nelle finiture, che trasformano gli spazi con un'estetica sofisticata e all'avanguardia.

Eventi collaterali, networking e opportunità commerciali

Oltre agli stand espositivi, Cersaie 2025 offrirà un programma completo di eventi collaterali, trasformando BolognaFiere in un vero centro di conoscenza, innovazione e opportunità di business. Questo ecosistema di attività complementari aumenterà il valore della fiera sia per gli espositori che per i visitatori.

Conferenze sull'architettura sostenibile

Il famoso programma «Costruire, abitare, pensare» rimarrà uno dei cardini culturali di Cersaie. Questo spazio ospiterà conferenze di figure di spicco dell'architettura contemporanea, tra cui architetti internazionali affermati che condivideranno le loro esperienze e approcci innovativi alla sostenibilità e alla progettazione responsabile.

Le conferenze affronteranno argomenti cruciali come la trasformazione dei contesti urbani e sociali, in cui la progettazione architettonica gioca un ruolo chiave. Inoltre, sessioni dedicate si concentreranno sul restauro sostenibile e sull'uso della ceramica come elemento fondamentale nell'architettura del futuro.

Workshop con università e scuole di design

L'area di Tiling Town celebrerà la sua dodicesima edizione con dimostrazioni pratiche sull'installazione di piastrelle e seminari tecnici per architetti, installatori e distributori. Architetti, ingegneri e geometri possono guadagnare crediti formativi gratuiti mentre apprendono gli aspetti logistici e tecnici delle lastre ceramiche di grande formato.

Continuerà anche la tradizionale «lezione inversa» per gli studenti delle scuole superiori. Le università di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara parteciperanno attivamente attraverso accordi con Confindustria Ceramica, facilitando la frequenza di studenti laureati e neolaureati.

Agenda di incontri B2B digitali con acquirenti internazionali

L'International Buyers Program sarà una componente chiave dell'evento, facilitando oltre 9.000 incontri tra espositori e delegazioni commerciali provenienti da oltre 70 paesi. Sviluppato in collaborazione con l'Italian Trade Agency, questo programma consente ai responsabili degli acquisti e agli specialisti di categoria di stabilire collegamenti diretti con i produttori.

Inoltre, tornerà l'International Buyers Preview, un pomeriggio esclusivo dedicato agli incontri B2B tra espositori e buyer internazionali in un'area designata del centro espositivo. Questa piattaforma è particolarmente utile per gli importatori dal Canada, dagli Stati Uniti e dall'Estremo Oriente, che hanno mostrato un forte interesse nelle passate edizioni.

Conclusione: la Spagna rafforza la sua leadership nell'industria ceramica globale

Cersaie Bologna 2025 è indubbiamente destinato a confermare la leadership della Spagna nel settore ceramico internazionale. Con oltre 140 espositori, la presenza della Spagna non è solo un record quantitativo ma anche un salto di qualità, a dimostrazione della maturità del suo settore. Questa crescita sostenuta riflette anni di continua innovazione e adattamento strategico alle richieste del mercato globale.

Durante i cinque giorni della fiera (22-26 settembre), BolognaFiere si trasformerà nell'epicentro mondiale della ceramica, attirando oltre 100.000 professionisti attratti dall'eccellenza dei prodotti esposti. L'espansione a 160.000 m² di spazio espositivo migliorerà la visibilità di tutti i partecipanti, in particolare delle aziende spagnole che occupano posizioni strategiche.

Il settore ceramico spagnolo ha mostrato una notevole evoluzione verso un modello basato su sostenibilità, design avanzato e tecnologie dirompenti. Le innovazioni nelle superfici antibatteriche, nei materiali riciclabili e nei grandi formati posizionano la Spagna come un punto di riferimento tecnologico indiscutibile.

Mentre l'Italia rimane l'ospite naturale della fiera, la Spagna si è saldamente assicurata il suo posto come secondo maggior partecipante internazionale, costruendo un prestigio che trascende i confini. Le conferenze sull'architettura sostenibile, i workshop universitari e la fitta agenda B2B completeranno un programma ricco di eccezionali opportunità di business.

Dopo aver analizzato tutti gli aggiornamenti, possiamo affermare con certezza che Cersaie 2025 sarà più di una vetrina commerciale: sarà un accurato barometro del futuro dell'industria ceramica. La forte presenza della Spagna riaffermerà la sua posizione privilegiata in un mercato sempre più competitivo ed esigente.

Il successo della partecipazione passata della Spagna e le aspettative per il 2025 ci consentono di guardare al futuro con ottimismo. La ceramica Spagnola continuerà a conquistare quote di mercato globale grazie alla sua miscela unica di tradizione artigianale, innovazione tecnologica e design contemporaneo. In definitiva, Cersaie Bologna 2025 sarà un'opportunità storica per rafforzare le alleanze strategiche e aprire nuovi mercati, confermando che il settore ceramico spagnolo è al suo apice.

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